Workshop internazionale e interdisciplinare


Scambio di conoscenze e buone pratiche per un turismo sostenibile

Nell’Anno Internazionale dell’ONU dedicato al “Turismo sostenibile per lo sviluppo”, il 9 febbraio 2017 si è tenuto presso l’Aula “E. Fermi” della Biblioteca d’Ateneo dell’Università del Molise il Workshop internazionale su Scambio di conoscenze e buone pratiche per un turismo sostenibile, che costituisce un’occasione di discussione, di confronto oltreché un invito alla riflessione su tali tematiche.

L’iniziativa è stata curata dalla prof.ssa L. Carranza, del Dipartimento di Bioscienze e Territorio, e dalla prof.ssa L. Paoloni, del Dipartimento Giuridico, con il patrocinio del CUIA (Consorzio Interuniversitario Italiano per l’Argentina) e dell’UMAU (Unione Mondiale Agraristi Universitari), con la finalità di approfondimento delle tematiche, di interdisciplinarietà delle linee di azione tracciate dall’ONU che prevedono proprio la promozione di iniziative che mirano a migliorare la collaborazione tra turismo e settori ad esso collegati (agricoltura, ambiente, cultura, etc).

Il Centro ArIA ha preso parte all’evento con una relazione dal titolo “Area pilota del Matese. Una strategia per il turismo sostenibile nelle aree interne del Molise”. Scopo della relazione è stato quello di presentare le attività di ricerca ed analisi svolte in questi mesi dal Centro, con particolare riguardo all’attività di assistenza tecnica che ha visto impegnati i suoi componenti nel supportare la fase di definizione e redazione della Strategia d’Area della prima area pilota molisana, il Matese.

Dopo una prima introduzione focalizzata sulla descrizione delle peculiarità socio-economiche ed ambientali delle Aree Interne a scala nazionale, la relazione ha posto l’accento e presentato un approccio metodologico e concettuale della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI), le modalità operative, le innovazioni introdotte e, infine, lo stato di avanzamento a livello nazionale sulla base dell’ultima relazione al CIPE da parte del Comitato Tecnico Aree Interne (CTAI).

Nella parte finale della relazione, è stata posta l’attenzione su quanto finora fatto nell’ambito applicativo della Strategia d’Area del Matese, grazie alla collaborazione con la Regione Molise, i Sindaci dell’area matesina, gli attori locali e vari portatori d’interesse, ed il CTAI. In particolare, sono stati presentati gli interventi riconducibili alla valorizzazione dell’area in chiave turistica, partendo dal fulcro dell’intera Strategia d’Area, il sito storico-archeologico di Altilia, alle azioni volte a migliorare e potenziare il segmento della mobilità dolce, che prevede, tra le altre, la realizzazione di una ciclovia, di itinerari escursionistici e il possibile recupero e riqualificazione di stazioni ferroviarie dismesse.

La Strategia d’Area del Matese è attualmente in fase di ultimazione, con la convinzione che la stessa potrà rappresentare un valido esempio e modello replicabile di collaborazione tra il mondo della ricerca, le istituzioni e gli attori locali, e realizzare quel giusto mix di saperi contestuali e saperi esperti di cui le Aree Interne hanno assolutamente bisogno.

 

Di seguito l’intervento del rappresentante del Centro ArIA sul Turismo sostenibile

Immagini dell’incontro